BOFFI/FANTINI: ABOUTWATER, UNA COLLEZIONE SEMPRE PIÙ SPECIALE.

Linguaggi formali ed espressivi molto diversi volutamente tra di loro, ma uniti dall’essere molto contemporanei: è questa la strategia che guida la scelta dei progettisti di Aboutwater, il marchio nato dalla partnership Boffi/Fantini, con l’obiettivo di costruire una collezione sempre più speciale e unica nel panorama del settore.

Per la sua filosofia progettuale e per le sue caratteristiche stilistiche Michael Anastassiades è sembrato perfetto per “far compagnia” ai designer già presenti nella collezione Aboutwater, cioè Naoto Fukasawa, Piero Lissoni e Paik Sun Kim. Il progetto di Anastassiades, presentato in anteprima lo scorso anno durante la settimana del design milanese, è stato declinato nella versione Acciaio Inossidabile Spazzolato e Matt Gun Metal PVD diventando ora una serie compiuta del catalogo Aboutwater, la AA 27.

La presentiamo dall’8 aprile in Fantini Milano, Via Solferino 18.

“Credo che Michael Anastassiades – afferma Daniela Fantini – sia un progettista originale e fuori dagli schemi: il suo lavoro si colloca in un territorio fluido tra arte e design e nel panorama del design internazionale si distingue con una sua assoluta e precisa identità. Mi piace la sua ricerca di essenzialità, il suo modo di guardare gli oggetti con uno sguardo insolito e di capire i materiali senza forzarne la natura, ma cercando di darne un’interpretazione ogni volta sperimentale e innovativa”.

E di questo suo – progetto Michael Anastassiades dice: “É una forma molto familiare e inaspettata e sorprendente allo stesso tempo. La familiarità è una parte molto importante del mio lavoro poiché le persone si sentono a proprio agio con oggetti dalla forma familiare e penso sia questo che rende un oggetto senza tempo e gli permette di durare a lungo.L’elemento di equilibrio è molto evidente in questo progetto, come del resto in tutto il mio lavoro.La cosa sorprendente è che si tratta di un monoblocco in cui l’acqua sorge a lato del rubinetto e in questo si può vedere anche qualcosa di inaspettato, perchè il rubinetto è unito in modo invisibile lateralmente e sembra che sia sospeso sul lavabo”.

Fonte: Fantini